Con AIDA si intende l’acronimo di Attenzione, Interesse, Desiderio e Azione.
Secondo tale tecnica una pagina web o un prodotto stesso deve in primo luogo attirare l’attenzione sul prodotto attraverso una prospettiva vincente, catturare l’interesse stimolando il desiderio di utilizzare il servizio o possedere il prodotto e, infine, incoraggiare la call to action.
Come si fa
Inizialmente è necessario acquisire un’approfondita conoscenza del target, a seguito di interviste, ricerche e consultazioni di dati che aiutano a comprendere i bisogni e le motivazioni degli utenti in un particolare contesto.
A seguito di questo processo di analisi, si procede con la predisposizione del layout e dei contenuti in modo da seguire la struttura Attention, Interest, Desire, Action. Secondo tale processo, prima di tutto è necessario attirare l’attenzione dell’utente: il contenuto deve contenere le informazioni necessarie per stimolare curiosità e l’interesse.
Successivamente i contenuti devono essere organizzati in modo da predisporre l’utente a desiderare il prodotto o servizio: esplicitandone i benefici e i vantaggi derivanti dal possesso. Infine è molto importante la call to action. Essa deve essere visibile e a portata di click.
Perché si utilizza?
La definizione dei contenuti secondo il modello AIDA permette la definizione di un layout o di una strategia di vendita attraverso una metodologia efficace e focalizzata sulla conversione degli utenti.
Che cosa si ottiene?
Con questa tecnica si ottiene uno studio dell’interfaccia sia dal punto di vista del layout che le linee guida sulla predisposizione dei contenuti.
