Quando si conduce una ricerca etnografica o un field research, è necessario annotare i dati riscontrati in maniera che siano sintetizzabili una volta conclusa la ricerca. Queste note riportano le interviste fatte all’utente complete di tutto ciò che si rileva di utile ed interessante per la futura progettazione.
Le annotazioni, che vengono prese durante l’osservazione, riguardano l’intera esperienza e comprendono i comportamenti, le attitudini, i dettagli del contesto d’uso e le influenze dell’ambiente circostante.
Come si fa?
I dati che si raccolgono possono essere testi, immagini o registrazioni audio e video. Le tecniche di raccolta dati verranno scelte tra quelle più opportune e possono essere utilizzate individualmente o in combinazione.
Prima di iniziare l’attività è utile avere a disposizione un taccuino e delle penne, macchina fotografica o smartphone per scattare qualche foto e registrare alcuni momenti.
Perché si utilizza?
Le ricerche sul campo e con gli utenti sono generalmente ricche di dettagli e spunti di diversa natura e provenienza, per questo è necessario annotare quanto si osserva, al fine di non trascurare particolari importanti nella traduzione della ricerca in parametri progettuali.
Cosa si ottiene?
Al termine dell’attività si elaborano i materiali acquisiti e si sintetizzano in un report che descriva quanto ci sia di significante e rappresentativo per progettazione futura.