I questionari sono un metodo di indagine che consente di raccogliere in breve tempo molte informazioni e feedback da un ampio bacino di utenti. Essi possono essere divulgati in formato cartaceo oppure on line.
Come si fa?
Con i questionari si possono raccogliere sia dati quantitativi che qualitativi. I primi si ottengono attraverso le domane chiuse, con opzioni predefinite; mentre i secondi si raccolgono attraverso le domande aperte, dove le persone esprimono liberamente la propria opinione. E’ possibile raccogliere indicazioni sulla soddisfazione attraverso l’inserimento di Scale Likert, solitamente a 5 oppure 7 punti, dove si chiede all’utente di esprimere il proprio grado di soddisfazione in merito al quesito proposto.
Per la redazione di un questionario occorre:
- definire gli obiettivi della ricerca;
- identificare il bacino di utenti che si vuole coinvolgere;
- predisporre un periodo di divulgazione, organizzando campagne on line oppure punti dove le persone possono compilare il questionario cartaceo;
- raccogliere i dati;
- analizzare i questionari;
- estrapolare le informazioni importanti e definire gli insight;
Esistono dei software che permettono di configurare questionari on line e che facilitano l’analisi dei dati.
Perché si utilizza?
Si tratta di un metodo che presenta molteplici vantaggi, infatti si tratta di uno strumento estremamente flessibile e adatto a molti contesti. Con i questionari è possibile raccogliere molti feedback in poco tempo.
Cosa si ottiene?
Dall’analisi dei questionari si ottengono una serie di insight volti a soddisfare gli obiettivi di ricerca iniziali.
Riferimenti
- SurveyMonkey (esempio di tool on line)
- Google Consumer Survey