Lo UX Monitoring è uno strumento che serve per misurare le performance di utilizzo di un prodotto esistente e raggiungere gli obiettivi di business. L’analisi permette di ottenere le curve di esperienza con evidenza di pain point (ostacoli) e win point (opportunità). È un’attività iterativa poiché si ripete quattro volte nell’arco di un anno, fornendo in modo continuativo una serie di indicazioni necessarie alla verifica e alla validazione delle scelte progettuali.
Perché si utilizza?
Si utilizza per analizzare l’esperienza che vivono i propri clienti. Il monitoraggio consente di capire qual è il percorso maggiormente seguito dai propri utenti, indicando quali sono gli ostacoli che incontrano e quali sono le opportunità di sviluppo. L’analisi evidenzia i dati relativi ai flussi di navigazione e fornisce una serie di indicazioni per migliorare l’esperienza offerta ai propri clienti e raggiungere gli obiettivi di business. Il ciclo completo di monitoraggio, composto da 4 analisi annuali, garantisce il raggiungimento di una buona esperienza grazie alle continue indicazioni e misurazioni.
Come si fa?
Un monitoraggio si esegue avendo a disposizione i dati di navigazione e la matrice di valutazione:
- per prima cosa si identificano quali sono i tre compiti principali che gli utenti eseguono e che sono determinanti per il proprio business, come ad esempio l’iscrizione al sito o l’acquisto di un prodotto
- si tracciano i flussi di navigazione relativi a ogni compito. I dati determinano quante azioni (step) gli utenti devono compiere per concludere l’attività
- in seguito si valuta ogni singolo step, applicando la matrice di valutazione. Essa si base sulle tre caratteristiche che una buona esperienza deve avere: utilità, semplicità e piacevolezza
- dopo aver compilato la matrice si ottengono le curve di esperienza: esse sono delle linee che rappresentano la lunghezza del compito, il numero di step, i pain point e i win point
- si analizzano le curve di esperienza focalizzando l’attenzione sull’andamento medio e sulla parte finale: quest’ultima, in una condizione ideale, deve superare la parte iniziale per garantire un buon ricordo dell’esperienza
- infine si analizza la composizione della curva (utilità, semplicità e piacevolezza), identificando quali sono gli aspetti che penalizzano ogni singolo step e quindi l’intera curva
Cosa si ottiene?
Con un monitoraggio si ottiene l’analisi dell’esperienza che si offre ai propri clienti e una serie di indicazioni pratiche per migliorarla. Gli insight che emergono sono utili al team di sviluppo per evolvere l’esperienza e al team manageriale per governare le scelte di progetto.